Counseling | La saggezza di amare il tuo nemico: il conflitto come una opportunità.

Counseling | La saggezza di amare il tuo nemico: il conflitto come una opportunità.

Introduzione 

  • Tendiamo ad aggrapparci a credenze, storie e pregiudizi contro gli altri che finiscono per ferirci.
  • Rabbia, disperazione e divisione. Il nemico è ovunque.
  • Potrebbe valere la pena fermarsi, solo per un momento, per essere curiosi del prezzo che paghiamo per trattenere l’odio.
  • Impegniamo le nostre energie nel conflitto più di quanto pensiamo: perché non coglierlo come una opportunità?
  • Quando coltiviamo la consapevolezza , diventiamo esperti nel notare quando è necessaria la spada e quando il fiore.
  • Usiamo le nostre spade per agire con coraggio e mantenere il potere sul nostro essere interiore.
  • Il fiore invece è per “Vedere la stessa situazione da un altro punto di vista”che ci permette di relazionarci, di prenderci cura delle nostre fragilità e delle nostre forze.

 Risoluzione del conflitto

Il conflitto è una parte normale di qualsiasi relazione sana. Dopotutto, due persone non possono essere sempre d’accordo su tutto, sempre.
Imparare come affrontare il conflitto, piuttosto che evitarlo, è cruciale. Un conflitto mal gestito può causare danni significativi a una relazione, ma se gestito in modo rispettoso e positivo, il conflitto offre l’opportunità di rafforzare il legame tra due persone.
Imparando queste abilità per la risoluzione dei conflitti, puoi mantenere le tue relazioni personali e professionali forti e in crescita.

Comprendere il conflitto nelle relazioni.

Il conflitto nasce dalle differenze, sia grandi che piccole. Si verifica ogni volta che le persone non sono d’accordo sui propri valori, motivazioni, percezioni, idee o desideri.

A volte queste differenze sembrano banali, ma quando un conflitto scatena sentimenti forti, spesso al centro del problema c’è un bisogno personale profondo. Questi bisogni possono essere un bisogno di sentirsi al sicuro e al sicuro, un bisogno di sentirsi rispettati e apprezzati, o un bisogno di maggiore vicinanza e intimità.

 


I conflitti nascono da esigenze diverse.

Tutti hanno bisogno di sentirsi compresi, nutriti e supportati, ma i modi in cui questi bisogni vengono soddisfatti variano ampiamente. Le diverse esigenze di sentirsi a proprio agio e al sicuro creano alcune delle sfide più gravi nelle nostre relazioni personali e professionali.

Pensa alla necessità conflittuale di sicurezza e continuità rispetto alla necessità di esplorare e correre dei rischi.

Vedi spesso questo conflitto tra i bambini piccoli e i loro genitori. Il bisogno del bambino è esplorare, quindi la strada o la scogliera soddisfa un bisogno. Ma il bisogno dei genitori è quello di proteggere la sicurezza del bambino, quindi limitare l’esplorazione diventa motivo di contesa tra loro.

Le esigenze di entrambe le parti giocano un ruolo importante nel successo a lungo termine della maggior parte delle relazioni e ognuna merita rispetto e considerazione. Nelle relazioni personali, la mancanza di comprensione delle diverse esigenze può portare a distanza, discussioni e rotture.

 

Nei conflitti sul posto di lavoro, esigenze diverse sono spesso al centro di aspre controversie, che a volte si traducono in accordi rotti, minori profitti e posti di lavoro persi. Quando riesci a riconoscere la legittimità dei bisogni conflittuali e diventi disposto a esaminarli in un ambiente di comprensione compassionevole, si aprono percorsi per la risoluzione creativa dei problemi, la creazione di team e il miglioramento delle relazioni.

LEGGI ANCHE  Self-Compassion: coltivare la compassione verso noi stessi e verso gli altri

I punti chiave del conflitto.

  • Un conflitto è più di un semplice disaccordo.  È una situazione in cui una o entrambe le parti percepiscono una minaccia (che la minaccia sia reale o meno).
  • I conflitti continuano a peggiorare quando vengono ignorati.  Poiché i conflitti comportano minacce percepite al nostro benessere e alla nostra sopravvivenza, rimangono con noi finché non li affrontiamo e li risolviamo.
  • Rispondiamo ai conflitti in base alle nostre percezioni  della situazione, non necessariamente a una revisione obiettiva dei fatti. Le nostre percezioni sono influenzate dalle nostre esperienze di vita, cultura, valori e credenze.
  • I conflitti innescano forti emozioni.  Se non ti senti a tuo agio con le tue emozioni o non sei in grado di gestirle nei momenti di stress, non sarai in grado di risolvere i conflitti con successo.
  • I conflitti sono un’opportunità di crescita.  Quando sei in grado di risolvere i conflitti in una relazione, crea fiducia. Puoi sentirti sicuro sapendo che la tua relazione può sopravvivere a sfide e disaccordi.

Come percepisci il conflitto?

Temi il conflitto o lo eviti a tutti i costi? Se la tua percezione del conflitto deriva da ricordi spaventosi o dolorosi di precedenti relazioni malsane o della prima infanzia, puoi aspettarti che tutti i disaccordi attuali finiscano male.

Potresti considerare il conflitto nelle relazioni come demoralizzante, umiliante, pericoloso e qualcosa da temere. Se anche le tue prime esperienze di vita ti hanno fatto sentire fuori controllo e impotente, il conflitto potrebbe persino essere traumatizzante per te.

Se consideri il conflitto pericoloso, tende a diventare una profezia che si autoavvera. Quando entri in una situazione di conflitto sentendoti già estremamente minacciato, è difficile affrontare il problema in modo sano. Invece, è più probabile che ti chiudi o esplodi con rabbia.

Riflessioni e spunti per la gestione e la risoluzione dei conflitti

Gestire e risolvere i conflitti richiede la capacità di ridurre rapidamente lo stress e portare le tue emozioni in equilibrio. Puoi assicurarti che il processo sia il più positivo possibile attenendosi alle seguenti linee guida:

Ascolta ciò che viene sentito e detto.  Quando ascoltiamo ci connettiamo più profondamente ai nostri bisogni ed emozioni, ea quelli delle altre persone. L’ascolto ci rafforza, ci informa e rende più facile per gli altri ascoltarci quando è il nostro turno di parlare.

Fai della risoluzione dei conflitti la priorità piuttosto che vincere o “avere ragione”.  Mantenere e rafforzare la relazione, piuttosto che “vincere” la discussione, dovrebbe essere sempre la tua prima priorità. Sii rispettoso dell’altra persona e del suo punto di vista.

Concentrati sul presente.  Se mantieni rancore basati su risentimenti passati, la tua capacità di vedere la realtà della situazione attuale sarà compromessa. Piuttosto che guardare al passato e attribuire la colpa, concentrati su ciò che puoi fare nel qui e ora per risolvere il problema.

Scegli le tue battaglie.  I conflitti possono essere estenuanti, quindi è importante considerare se il problema è davvero degno del tuo tempo ed energia. Forse non vuoi rinunciare a un parcheggio se stai girando in tondo da 15 minuti, ma se ci sono dozzine di posti vuoti, non vale la pena litigare per un solo posto.

Sii disposto a perdonare.  Risolvere i conflitti è impossibile se non sei disposto o non sei in grado di perdonare. La risoluzione sta nel rilasciare l’impulso di punire, che non può mai compensare le nostre perdite e si aggiunge solo al nostro danno impoverendo e prosciugando ulteriormente le nostre vite.

Sapere quando lasciare andare qualcosa.  Se non riesci a raggiungere un accordo, accetta di non essere d’accordo. Ci vogliono due persone per portare avanti una discussione. Se un conflitto non sta andando da nessuna parte, puoi scegliere di disimpegnarti e andare avanti.

Il Counseling nella Relazione di Aiuto ti offre uno spazio di ascolto assolutamente libero da ogni giudizio e può darti un supporto per  comprendere come tu possa davvero trasformare il tuo conflitto in una opportunità‘.

Se vuoi iniziare  il TUO percorso , liberamente e in assoluta privacy  CONTATTACI ORA

Il primo incontro ONLINE è sempre gratuito e non impegnativo per il proseguimento.

CHIEDERE UN SOSTEGNO E’ IL PRIMO PASSO PER VOLERSI BENE.

 

Post ispirato a questo articolo