Coaching | Gestione dei conflitti : le parole e frasi da evitare in una conversazione difficile.

Coaching | Gestione dei conflitti : le parole e frasi da evitare in una conversazione difficile.

Le conversazioni difficili sono difficili per un motivo e quando siamo ansiosi o stressati  è facile dire la cosa sbagliata.

Non importa quanto siamo preparati:  i nostri migliori piani andranno sprecati se offendiamo o facciamo arrabbiare l’altra persona.

Quando si naviga in una conversazione difficili è necessario elaborare il proprio messaggio mantenendo i sentimenti e le opinioni dell’altra persona in mente.

Non dare per scontato che il nostro punto di vista sia ovvio

A volte, quando si ritiene di avere ragione al 100%, o usare parole come “chiaramente”, “ovviamente”  ci fanno cadere del realismo ingenuo  , ovvero la convinzione di essere al corrente di una realtà oggettiva che gli altri vedranno chiaramente e con cui saranno d’accordo.

Le persone ragionevoli potrebbero vedere le cose in modo diverso da noi o aver bisogno di più convinzione per arrivare al nostro  punto di vista.

Quando le nostre  parole (inavvertitamente) suggeriscono che qualsiasi punto di vista diverso è stupido o irrilevante, gli altri potrebbero sentirsi derisi o insultati.

Se abbiamo davvero reso la nostra tesi in modo persuasivo, non ci sarà bisogno di far deragliare potenzialmente il risultato affermando quanto sia ovvia o fuori  da ogni dubbio .


Non esagerare

Quando parliamo con qualcuno che ci ha turbato in più occasioni, potremmo ritrovarci a ricorrere inavvertitamente a frasi come “Tu sempre …” o “Tu mai …”

L’esagerazione minerà la nostra credibilità generale e porterà a un dibattito sulla frequenza anziché sulla sostanza.

E’ probabile che la persona ribatta che “Non è vero”, per poi proseguire con la data o l’occasione specifica , in contrasto con la nostra affermazione.

Se il nostro intento è convincere qualcuno ad iniziare o smettere di fare qualcosa, manteniamo la concentrazione su quello.

Non dire agli altri cosa dovrebbero fare

Dire a qualcuno cosa dovrebbe fare contiene un implicito giudizio di valore. “Dovresti fare questo” implica che “questo” è il modo in cui le cose dovrebbero essere.

Certo, se sei un responsabile di un gruppo, a volte è necessario essere molto chiari su cosa dovrebbe essere fatto o su come le persone dovrebbero trattarsi a vicenda.

Altre volte però, soprattutto quando non sei il capo della persona con cui stai parlando, “devi fare”  o “dovresti fare” non la renderà disposta ad obbedire, perché si sentirà  giudicata: è come se non fosse arrivata alla giusta conclusione senza il tuo contributo – quando invece preferirebbe decidere da sola .

Frasi come “Potresti considerare” o “Una possibilità è” o “Ci hai pensato?” aumenta le tue probabilità di avere la conversazione e l’influenza che cerchi.

 

Non incolpare gli altri per i nostri sentimenti

Se siamo arrabbiati  per qualcosa che qualcuno ha detto o fatto, è naturale avere una reazione emotiva. Siamo umani. Ma affermare la causa di quei sentimenti è inutile e controproducente.

Ad esempio, immagina che qualcuno ti interrompa quando inizi a parlare e provi immediatamente reazioni fisiche: il tuo viso arrossisce, la frequenza cardiaca aumenta. Potresti sentire il bisogno di dire: “Mi fai così arrabbiare quando mi interrompi”, ma, se lo fai, ci sono buone probabilità che tutto finisca in una discussione.

Perché le persone odiano essere incolpate per le cose, specialmente per le parole o le azioni che hanno danneggiato gli altri. Quindi, invece di scusarsi o accettare di cambiare il loro comportamento, si difenderanno.

Potremmo scegliere di dire: ” Quando mi interrompi così in fretta, mi sento mancato di rispetto .Potresti per favore non farlo?”

Oppure : “Potresti per favore non interrompermi finché non avrò finito?”

Oppure non dire nulla sui nostri sentimenti e attenerci all’argomento in questione.

Non sfidare il carattere o l’integrità di qualcuno

Potresti ritenere che ciò che l’altro ha fatto sia “sbagliato”. Ma, se usi parole come queste, ci sono buone probabilità che il bersaglio diventi difensivo.

Gli esseri umani hanno un forte bisogno di considerarsi decorosi e morali.

Denunciare un comportamento problematico in modi che minacciano il senso centrale di sé, rende molto probabile che la persona coinvolta passi dal problema in questione ad una difesa del proprio carattere.

Prova a iniziare con frasi che mettono in discussione o trasmettono solo qualcosa che è indesiderabile o non ottimale , allargando l’ambito.

Ad esempio, piuttosto che etichettare la persona come “non professionale”  puoi dire che il mancato rispetto delle scadenze “sminuisce la nostra missione” ; piuttosto che definire un suo comportamento”sbagliato” o “non etico” puoi parlare di  “incoerenza con i nostri valori fondamentali” o  che”probabilmente mina la fiducia e la nostra attenzione ” .

Non dire “Non è personale”

Le persone dicono poi spesso “Non è personale” o “Non prenderla sul personale” quando (inconsciamente) sanno invece che è piuttosto personale .

Quando qualcuno è ferito, arrabbiato o altrimenti chiaramente colpito da qualcosa che hai detto o fatto, dirgli che “non è personale” aggiunge solo beffa al danno.

Se ci tieni davvero, perché non riconoscere e ammettere che è personale per loro, anche se non per te?

Se proprio non puoi farlo, non dire “nulla di personale”.

Infine un’altra frase: “Non preoccuparti per le piccole cose”. Sfortunatamente, non è un ottimo consiglio nel regno delle conversazioni difficili.

Puoi fare un sacco di cose giuste (i tuoi argomenti di base persuasivi, i tuoi dati e soluzioni, l’impostazione e i tempi) e vedere ancora i tuoi obiettivi deragliati dai passi falsi di comunicazione apparentemente piccoli descritti sopra.

La buona notizia è che mettere a posto anche le piccole cose è imminente: ci vuole solo impegno per notare e ridurre al minimo l’uso di queste parole e frasi problematiche.

Come Coach professionale ICF, specializzata in Business e Team Coaching posso aiutarti a  creare il tuo  percorso con obiettivi  reali e raggiungibili, utilizzando diversi metodi collaudati e certamente utili per rendere più efficace il tuo modo di comunicare anche nelle situazioni difficili , nel lavoro e nella quotidianità.

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