20 Nov Counseling | Come aprire una finestra diversa attraverso cui vedere il mondo, riformulando le nostre esperienze.
E’ importante cercare di capire che il modo in cui si vede il mondo non è necessariamente come il mondo è in realtà.
La fenomenologia, una delle teorie che influenzano la consulenza umanistica, sostiene che è impossibile per noi mettere da parte i veli della percezione e vedere il mondo come è realmente.
La nostra visione del mondo è inseparabile dalle nostre percezioni che colorano ciò che vediamo e, cosa forse più importante, possono oscurare ciò che non vediamo.
La tua percezione è unica per te.
Pensa alla tua percezione come ad una finestra da cui si vedono i tuoi ricordi, pensieri e sentimenti, spesso formati durante l’infanzia.
La ampiezza di questa finestra, la chiarezza della luce che la attraversa, determinano il modo in cui vedere il mondo, e questo è unico per ognuno di noi.Quando assumiamo che tutti vedano il mondo come noi possono sorgere problemi.
Poiché ognuno di noi è unico.
Nessuno di noi può mai vedere il mondo come fa un’altra persona dalla ‘sua finestra’; tuttavia il tentativo stesso di farlo può essere prezioso.
Perché è importante guardare come vediamo il mondo?
Abbiamo detto che spesso si verificano problemi nella vita delle persone quando cominciamo a pensare che come vediamo il mondo sia come ‘il mondo effettivamente è’.
La nostra finestra, o il modo in cui vediamo il mondo, sono stati spesso formulati quando eravamo forse molto giovani, incapaci di stabilire connessioni o contestualizzare le cose come possiamo ora.
Quando la nostra visione del mondo è troppo ristretta e inflessibile, non riflette la realtà della nostra vita nel presente.
Nega, distorci o riformula: a te la scelta.
Prendiamo l’esempio di uno studente al quale viene detto ripetutamente, esplicitamente o implicitamente, che “è stupido”.
Nel tempo questa convinzione può diventare così radicata che può cominciare a crederlo.
Questa convinzione potrebbe quindi influenzare il modo in cui agisce creando una profezia che si autoavvera, mentre smette di impegnarsi durante le lezioni.
Col tempo potrebbe avere nuove esperienze che contraddicono il modo in cui percepisce il mondo , cioè la sua convinzione di essere stupido.
Quando ciò accade, ci sono tre risposte aperte:
Negare che esistano: “Prendo un cattivo voto al test ma mi sfugge di mente , però posso raccontarti in dettaglio i molti buoni voti che ho preso.”
Distorcere:”Mi dico che ho preso quel voto perché il test era facile o perché piacevo all’insegnante.”
Riorganizzare la visione del mondo: “Forse, solo forse, non sono così stupido come pensavo di essere.”
Per comprendere meglio il concetto di ‘riformulazione’ prendete un evento che vi è successo di recente, che ha causato un livello di disagio.
Ad esempio: Ho visto un amica che camminava lungo la strada. Le ho sorriso e le ho detto ‘ciao’ ma lei mi ha ignorato e io ero ferita e mi chiedevo cosa avessi fatto di male.
Provate a descrivere l’evento spassionatamente separando i fatti dalle percezioni.
Fatti: Ho visto la mia amica e l’ho salutata, lei non ha risposto.
Percezioni: Mi sono sentita ignorata, ferita e preoccupata di aver fatto qualcosa di sbagliato.
La sensazione che è rimasta ti è familiare?“Sì, spesso da bambina sono stata esclusa e ignorata dalle amiche e questo mi ha riportato alla mente questi ricordi.”
Puoi riformulare l’esperienza? Ci sono spiegazioni alternative?
“Potrebbe non avermi visto. Poteva essere di fretta.”
Una volta fatto l’esercizio si potrà vedere quanto i nostri pensieri, sentimenti e credenze creano il nostro mondo e come, con un po’ di lavoro, possiamo cambiarli.
Il Counselor professionale nella Relazione di Aiuto può aiutarti a cambiare il tuo paradigma su come vedere il tuo mondo.
Lavorare insieme, in uno spazio di ascolto riservato e assolutamente non giudicante, può incentivarti ad esporre i tuoi circuiti chiusi emotivi , a sfidare le convinzioni negative per superarle, a dissipare profezie che si realizzano da sole .
Non possiamo cambiare ciò che ci accade,ma possiamo controllare e cambiare il modo in cui reagiamo a ciò che ci accade, riorganizzando e rivedendo la nostra visione del mondo.
Apriamo una finestra diversa attraverso cui vedere le cose , con chiarezza e consapevolezza.
Possiamo riformulare le nostre percezioni – la scelta è nostra.
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